Con la Legge 27 dicembre 2023, n. 206 – la cosiddetta “Legge sul Made in Italy” – è stata istituita la qualifica di Impresa Culturale e Creativa (ICC) e la corrispondente sezione speciale del Registro delle Imprese. Il percorso attuativo è stato completato dal decreto interministeriale n. 402 del 25 ottobre 2024 e dal decreto direttoriale del 7 agosto 2025, che ha aggiornato la modulistica camerale rendendo operativa, dal 30 settembre 2025, la procedura tramite Comunicazione Unica.
Con l’iscrizione nella sezione speciale l’impresa acquisisce la qualifica di ICC, con annotazione in visura. Unioncamere e InfoCamere hanno predisposto un manuale operativo e la modulistica aggiornata, assicurando un processo uniforme su tutto il territorio nazionale.
Contestualmente alla piena attivazione tecnica, numerose Camere di Commercio hanno già pubblicato informazioni ufficiali confermando l’avvio delle iscrizioni. Tra le prime figura la Camera di Commercio di Verona, seguita dalla Camera di Commercio di Torino e dalla Camera di Commercio di Cuneo, che hanno reso disponibili istruzioni e modalità operative. In Lombardia la Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha diffuso una comunicazione dedicata, mentre in Veneto anche Treviso–Belluno ha messo online una sezione informativa aggiornata. L’Emilia-Romagna risulta particolarmente attiva con le Camere di Modena e Bologna, entrambe con pagine esplicative. Nel Lazio la Camera di Commercio di Roma ha pubblicato un approfondimento completo. La Camera di Commercio di Cagliari–Oristano è stata tra le prime in Sardegna a ufficializzare l’operatività della sezione, mentre in Campania la Camera di Commercio di Napoli ha integrato l’informazione tra gli adempimenti del Registro Imprese.
Questo quadro conferma una progressiva e ormai diffusa attuazione, sia tecnica sia comunicativa, della sezione speciale ICC su base nazionale. UNISCA continuerà a monitorare gli aggiornamenti delle Camere di Commercio, offrendo supporto alle imprese e ai professionisti interessati ad acquisire la qualifica di Impresa Culturale e Creativa, ora incardinata in un sistema più chiaro e strutturato.
Invitiamo tutte le imprese del Settore Creativo, delle Arti e dello Spettacolo a iscriversi nel registro per rendere evidente la consistenza del nostro comparto industriale.


